Il 17 maggio sono tornata da un giretto toscano, stimolato dalla voglia di ritrovare i luoghi di vita di un grande uomo e grande maestro: Lorenzo Milani. certo: don Lorenzo Milani, perchè se non fosse diventato prete non avrebbe mai potuto fare quel che ha fatto. Ho pubblicato questi post sul gruppo facebook, li raccolgo qui come continuazione dell’articolo precedente (QUI) e come sistemazione e recupero di riflessioni. Non ho capito quale interesse abbiano avuto fra i colleghi.
(cliccare sulle immagini per ingrandirle e far scorrere la galleria)
La settimana scorsa sono stata a conoscere la Scuola di Barbiana, dove è stato maestro don Lorenzo Milani. Ho trovato diverse scolaresche in visita, accompagnate e superpreparate dai loro insegnanti.
Dopo aver percorso il Sentiero della Costituzione nel bosco, ecco la casa/scuola/chiesa animata dai ragazzi di una Primaria!
Chi di voi è stato a Barbiana? impressioni?
Commenti al post:
L.B. : Ioooooo, ci sono stata due anni fa! Un posto che vale la pena di vedere!
io: io mi sto ingozzando di lui, lo trovo un innovatore esemplare, ancora oggi. Vedere i ragazzi in quel luogo come erano a loro agio, bello!
L.B. : Concordo Maria…Per me è stata una grande emozione visitare quei luoghi… Gli ambienti, gli spazi, l’officina, la piscina…e anche il piccolo cimitero.
io: Ah, una curiosità: ho raggiunto Barbiana per il bosco e sotto la pioggia come dovette fare al suo primo arrivo a Barbiana don Lorenzo nel 1954. Pian piano condividerò la mia esperienza, qui e sui miei blog
La mia visita a Barbiana la condivido, perchè il maestro a Barbiana diceva:
“Poi insegnando ho imparato tante cose. Per esempio ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica, sortirne da soli è l’avarizia”
(Cartelli da leggere e due foto esterne della “scuola in canonica”)
I VERBI con buoni strumenti operativi:
– la tabella con i cartellini di don Lorenzo Milani (utilizzata nella sua scuola per i poveri più di 50 anni fa)
– l’armadio di Camillo Bortolato in CD per la LIM delle nostre scuole
Indicatene altri che vi sembrano interessanti!
Insegnare a nuotare ai ragazzi di Barbiana con un istruttore di lingua inglese: ma è il CLIL !
Però, una metodologia didattica innovativa… a Barbiana negli anni 60
Partire a far scuola con un partito preso (copiando un esempio di successo) è uno sbaglio, perchè uno limita il proprio orizzonte, occorre invece avere occhi ben aperti a tutto, per aggiustare la mira, costruire se stesso e la propria attività “su misura” delle necessità del luogo e del momento.
(modificato, da Lettera a don Giovanni in La parola fa uguali)
Festa della Repubblica – 2 giugno 1946 –
Ed. alla convivenza civile (cartelli come in classe)
La scuola sta per finire e spesso un canto, un ballo, uno spettacolo chiudono l’anno scolastico. La musica quindi protagonista di eventi. Mi piacerebbe fosse protagonista anche nell’insegnamento. Ho scritto un articolo mettendo in parallelo un’ esperienza di più di 50 anni fa e una di due anni fa. L’innovazione si supporta di tecnologia! Che ne dite? Avete esperienze simili, condividetele con noi!
Musica alla scuola di Barbiana, e di Traona (Pubblicato il 7 giugno 2018 su alicemate)
L’innovazione è FARE, anche nel mettere al posto giusto le parti delle frasi (analisi grammaticale), prendendo una parola alla volta. Con don Milani una tabella e i cartellini, come con la tabella dei verbi; con Bortolato la tecnologia è decisamente in aiuto: immagini colorate, stampate e interattive in un CD-ROM, da utilizzare alla LIM come esempio o al pc singolarmente
“Metodo pratico per studiare i verbi”: a scuola con don Milani
Per capire meglio come si utilizzavano tabelloni e striscette per imparare la grammatica (verbi, parole o pezzi di frase), un articolo con testimonianza diretta della prof Adele Corradi che è stata a Barbiana con don Milani.
Al tempo di don Milani non c’era nessun insegnamento di L2 alla primaria, ora abbiamo l’inglese e pure la possibilità di ascoltare le lingue di compagni che arrivano da altri paesi con L1 albanese, rumeno, russo, arabo…
Mi ha colpito quello che diceva il maestro don Milani nel 1963 in una conferenza rivolta ai genitori per l’apertura di un doposcuola (vi metto il testo) che non era altro che il metodo da lui utilizzato per far apprendere le lingue: l’ascolto dai dischi, l’ascolto dal vivo di ragazzi stranieri invitati alla scuola durante l’estate e per i più grandi (dai 14-15 anni) i soggiorni all’estero. Se non è innovazione questa! Io resto senza parole.
Vorrei sentire chi insegna L2 che ne dice
Circa due mesi fa avevo pubblicato i lavori di gruppo dei miei ragazzi di 5^ sullo studio tanto atteso dell’apparato riproduttore. Non mi pare abbia avuto invece molto interesse fra gli iscritti del gruppo. Siccome siamo in modalità di innovazione pare che dovrebbe essere un apparato che richiede attenzione.
Per avvalorare questa mia convinzione mi faccio aiutare ancora da quanto disse ai genitori don Milani.
Aggiungo che la prof. di scienze delle medie, che avrebbe ricevuto i miei ragazzi, mi aveva detto di non spiegare quell’apparato, nemmeno lei lo avrebbe fatto in 1^ media, ma lo avrebbe lasciato a degli esperti che in 3^ media si occupano ormai regolarmente di questo argomento “delicato”.
Siete come la prof o come don Milani?
Dallo schermo costruito dai ragazzi di don Milani del 1960, alle nostre LIM da utilizzare per tutte le discipline, ma anche la LIM resta anche un bellissimo schermo per vedere film e immagini, come per i ragazzi di Barbiana.
Lavori alla LIM nella scuola di Traona (a.s. 2016-17)
Educazione arte e immagine a Barbiana… Lorenzo Milani era anche pittore, ma ecco per i suoi ragazzi un lavoro artistico con una soluzione curiosa. Chi di voi ha lavorato sui vetri?
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Le date che trovate nell’articolo sono quelle della pubblicazione dei post nel mio gruppo facebook “Scuola primaria con innovazione” e sono link attivi.
Scritto e pubblicato da
Alicemate-maestra Maria Valenti