Posts contrassegnato dai tag ‘topologia’

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

La mia riflessione

Non mi ha mai convinto tutto quel lavorio che si fa in classe prima sui concetti topologici della geometria che sconfinano e si confondono con quelli contenuti nel programma di geografia. Quest’anno poi vorrei provare a sperimentare con “la mia classe prima” il metodo analogico di Camillo Bortolato che dice chiaramente di non perdere tempo con la topologia. Ma, ma,  tutti abbiamo dei curricoli di Istituto, dei colleghi con cui progettare… quindi un po’ sperimento e un po’ resto in gioco… velocizzando certi prerequisiti che spesso sono difficili solo da verificare e utilizzando percorsi che possano servire anche a stare insieme, alla manipolazione, al controllo, alla costruzione di oggetti, e speriamo anche a dare alcune basi alla futura geometria dove il confine diventerà perimetro, lo spazio interno ad una determinata linea  l’area di quella porzione di piano…

Dal Curricolo di matematica del mio Istituto, per la classe prima:

– Comprende il significato di spazio “fisico”

– Localizza elementi usando gli indicatori spaziali

Da “Geometria” a cura di Mario Ferrari – Centro Ricerche Didattiche Morin, commentando i programmi di matematica di classe prima:

GEOMETRIA. LA SCHEMATIZZAZIONE DELLO SPAZIO

“Va favorita un’attività geometrica ricca e variata, prendendo le mosse dalla manipolazione concreta di oggetti e dall’osservazione e descrizione delle loro trasformazioni e posizioni reciproche”

“La geometria è uno schema della realtà fisica ed è una descrizione in termini matematici. Bisogna quindi, gradualmente, passare dal linguaggio comune al linguaggio matematico”

L’attività in classe:

Nella mia classe stiamo utilizzando “Olmo Bla bla” come testo e anche come sfondo motivante e traversale… quindi l’albero è un nostro oggetto di studio, allora perchè non utilizzarlo per “giocare e manipolare con gli spazi fisici”?

   

1. giochiamo intorno e all’interno di una sagoma (immagine in alto)

2. sul quaderno colorare dentro, fuori, sul confine della linea lasciata dalla sagoma

3. con quattro sagome: punteggiarne due sul confine, tagliarne due lungo il confine, combinarle in modo da trasformarle in un alberello tridimensionale

Per vedere l’attività svolta potete andare al blog  IN CLASSE PRIMA”  dove ho postato il percorso che ho svolto in momenti diversi ma consequenziali e collegati fra loro.